Nello spazio di Milano, lunedì 26 giugno in occasione dell’uscita di «Casabella» 946, giugno 2023, si è tenuto un incontro dedicato all’attualità dell’architettura moderna milanese, alla via relazionale milanese tra storia e progresso.
Una città non monumentale come Milano, dal tessuto molto denso, si è concentrata nella sua crescita sulla rilevanza dello sfondo come condizione indispensabile alla città. La qualità corale dello spazio urbano è il risultato di un insieme di architetture, contemporanee tra loro o lontane nel tempo, che esprimono singolarmente la loro energia espressiva ma allo stesso tempo ambiscono, risuonando insieme, a costruire un’unità ambientale.
Parte delle CASABELLAlectures, l’appuntamento moderato da Federico Tranfa ha visto gli interventi di Marco Biagi, docente del Politecnico di Milano, Nicola Braghieri, professore associato all’EPFL di Losanna, il progettista e ricercatore Massimo Curzi e Angelo Lunati di Onsitestudio.
Il progettista, già ospite di Theatro, ha indicato come fondamentale il valore della relazione tra le cose, più che il valore delle cose stesse. La speciale traiettoria milanese sembra costituire un riferimento potente per la capacità di fornire uno straordinario laboratorio costruito di urbanità e per la capacità di indicare ancora oggi la possibilità di una via antidogmatica e gentile di modernità.